mercoledì 23 novembre 2011

Lettere dell'INPS ai datori di lavoro domestico

Altra importante novità che riguarda i rapporti di lavoro domestico consiste nelle comunicazioni inerenti ai versamenti dei contributi che l'INPS ha già cominciato ad inviare ai datori di lavoro.

Con il Messaggio n. 21381 dell'11 novembre c.a. l'Istituto ha comunicato che a partire dal mese di ottobre ha iniziato a contattare tramite lettera i datori di lavoro domestico che non hanno pagato i contributi per uno o più trimestri.

In questo modo l'INPS intende controllare:

1) la mancata comunicazione della cessazione del rapporto di lavoro (che giustificherebbe l'omesso pagamento dei contributi);
2) la sussistenza, durante il rapporto, di eventi sospensivi (assenze non retribuite, maternità, ... ) durante i quali il datore di lavoro non ha giustamente pagato i contributi.

Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, in caso di mancata o insufficiente risposta, l'INPS procederà d'ufficio al calcolo dei contributi dovuti per il periodo in esame con l'aggiunta di sanzioni ed interessi.

sabato 19 novembre 2011

Estratto contributivo on-line per i datori di lavoro domestico

Con il messaggio n. 21009 del 7 novembre c.a. l'INPS ha introdotto la possibilità per i datori di lavoro domestico di consultare on-line l'estratto contributivo in riferimento ai propri dipendenti.

Dal sito www.inps.it si sceglie "Per tipologia di utente" - "Cittadino" - "Servizi per il cittadino" - "Servizi rapporto di lavoro domestico" - "Estratto contributivo".

Nello specifico per ogni datore di lavoro è possibile visualizzare tutti i rapporti di lavoro, sia in corso che cessati, relativi agli ultimi 5 anni.
Selezionando il singolo rapporto è poi possibile analizzare nel dettaglio la posizione contributiva.

Tale operazione può essere fatta solo ed esclusivamente dal datore di lavoro accreditandosi con il proprio PIN personale.
Ad oggi il consulente del lavoro (o altro intermediario) che è stato incaricato per la gestione del rapporto (assunzione telematica, stampa dei bollettini MAV, ecc...) non ha la possibilità di accedere al servizio di consultazione on-line dell'estratto contributivo.
Poichè spesso i datori di lavoro domestico non hanno la possibilità e la capacità di utilizzare questo nuovo ed utile strumento, è auspicabile l'estensione della possibilità di consultazione anche da parte dei consulenti del lavoro.

mercoledì 2 novembre 2011

Rinviato al 2012 l'obbligo della delega INPS per i Consulenti del lavoro

L'INPS concede ancora tempo per adeguarsi alla nuova disciplina di delega degli intermediari.
Il messaggio dell'INPS n. 20474 del 28 ottobre c.a. proroga il termine di cessazione del periodo transitorio al 1° gennaio 2012.

Nel suddetto messaggio l'INPS precisa che "al momento gran parte dei datori di lavoro si sono adeguati al nuovo sistema, avendo delegato allo svolgimento delle attività nei contronti dell'INPS un intermediario abilitato secondo le nuove modalità".

Ciononostante si afferma che "per consentire l'adeguamento al nuovo sistema ai datori di lavoro che non lo avessero ancora fatto, l'Istituto continuerà, fino al mese di dicembre 2011, ad accettare i flussi Uniemens anche da parte degli intermediari operanti con le vecchie modalità. Resta tuttavia fermo che a decorrere dal 1° novembre 2011 (data di fine del periodo transitorio) ai soggetti che non risultino delegati secondo le nuove modalità non sarà consentito l'accesso ai nuovi servizi, ivi compresa la comunicazione bidirezionale e le istanze telematiche relative alla fruizione dei benefici connessi ad alcune tipologie di assunzione".