venerdì 6 gennaio 2012

Istanze di rimborso contributi lavoro domestico solo on-line

A decorrere dal 01.01.2012 tutte le richieste di rimborso dei contributi INPS per il lavoro domestico devono essere presentate solo telematicamente.
La circolare INPS n. 170 del 30.12.2011 elenca in maniera precisa i passi che i diversi soggetti, datore di lavoro o intermediari, devono compiere per concludere l'istanza di rimborso.
Se a presentare la domanda è direttamente il datore di lavoro, il percorso da seguire è il seguente: dal sito www.inps.it - Per tipologia di utente - Cittadino - Al servizio del cittadino (autenticazione con PIN) - Servizi di rapporto di lavoro domestico - Istanza di rimborso. A questo punto è possibile compilare la domanda e procedere con l'invio.
La circolare INPS sopraccitata indica anche gli intermediari (per esempio i Consulenti del lavoro) come soggetti abilitati per la presentazione delle richieste di rimborso on-line. Ad oggi, però, il sito internet non è stato adeguato.
Negli ultimi giorni, tra l'altro, le operazioni on-line inerenti al lavoro domestico sono state molto difficoltose ed in alcuni casi è stato impossibile portarle a termine positivamente.
Alla luce di tutte le novità introdotte con l'inizio dell'anno si ipotizza che si stiano facendo dei lavori sul portale dell'istituto. Si auspica una pronta funzionalità totale del sito.
A completamento di quanto detto si precisa che in via del tutto transitoria, fino al 31.01.2012, le domande di rimborso possono essere presentate in forma cartacea.

5 commenti:

  1. In quali casi è possibile chiedere il rimborso dei contributi? Dato che si pagano a fine trimestre e non in anticipo perchè si dovrebbe pagare di più?
    Grazie.

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  2. Buona sera Palula,
    come da Lei già fatto presente, i contributi inps per il lavoro domestico vengono calcolati e pagati a fine di ogni trimestre. Per cui non dovrebbero esserci errori dato che si sa con esattezza quante ore sono state lavorate e se eventualmente il rapporto è variato o cessato.
    Nella realtà dei fatti sappiamo bene che i datori di lavoro domestico spesso si sbagliano: pagano due volte lo stesso bollettino o magari pagano sia quello inviato dall'INPS (con solo i contributi previdenziali) e sia quello che prepara il consulente del lavoro (con i contributi CASSA COLF).
    Ritengo, quindi, che le istanze di rimborso vengano fatte solo per questi casi.
    A disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.

    Lorenza

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  3. di solito entro quando rimborsano un versamento errato? sono già due mesi che ho fatto istanza e risulta ancora solo ricevuta da sistema

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  4. Ho pagato per errore due volte i contributi del terzo trimestre. Devo chiedere un rimborso oppure il pagamento può valere anche per il quarto (le ore lavorative sono le stesse)
    Grazie, attendo un chiarimento
    Francesca

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  5. Ho pagato due volte i contributi del terzo trimestre, come faccio per recuperarlo
    GraxiG

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